E' ormai prossima la pubblicazione del regolamento col quale l' Agenzia delle Entrate disciplinerà l'accesso al credito d'imposta introdotto dall'ultima legge di stabilità.
Qui a seguire si forniscono sinteticamente le principali caratteristiche dell'agevolazione.
Beneficiari.
Possono accedere all'agevolazione le imprese, sotto qualunque forma giuridica, con strutture produttive nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Sono ammessi tutti i settori economici ad eccezione dell'industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché ai settori creditizio, finanziario e assicurativo. E' ammesso con limitazioni il settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli e della pesca e dell'acquacoltura.
Beneficio.
Si tratta di un credito d'imposta compensabile in F24 a decorrere dal periodo d'imposta in cui è stato effettuato l'investimento. Il credito d'imposta è pari al 20% nel caso di Piccole Imprese, il 15% nel caso di Medie Imprese e del 10% nel caso di Grandi Imprese, ed è determinato sull'eccedenza del valore complessivo degli investimenti inseriti nel programma, rispetto agli ammortamenti dedotti nello stesso periodo d'imposta per le medesime categorie di beni e nella stessa struttura produttiva (con l'ovvia esclusione degli ammortamenti scaturenti dai beni oggetto del programma agevolato).
Spese ammesse.
Sono ammessi i costi sostenuti per l'acquisto di beni strumentali nuovi facenti parte di un unico programma di investimenti organico e funzionale, a decorrere dal 01.01.2016 e fino al 31.12.2019. Il valore massimo del programma di investimenti ammissibile è di 1,5 milioni di euro per le Piccole Imprese; 5 milioni di euro per le Medie Imprese e 15 milioni di euro per le Grandi Imprese. I beni oggetto del programma di investimenti potranno essere acquistati anche con lo strumento del leasing finanziario.
Cumulabilità.
Le agevolazioni in parola non sono cumulabili con nessun altra forma di agevolazioni. Per gli investimenti effettuati entro il 31.12.2016 è possibile fruire anche dei super ammortamenti.
Procedura.
I soggetti che intendono avvalersi del credito d'imposta devono presentare apposita comunicazione all'Agenzia delle entrate (le modalità, i termini di presentazione e il contenuto della comunicazione fano parte del regolamento d prossima pubblicazione). L'Agenzia delle entrate comunica alle imprese l'autorizzazione alla fruizione del credito d'imposta.
Risorse.
Le risorse previste per la copertura finanziaria dell'agevolazione ammontano in 617 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017, 2018 e 2019.
Medietica spa è una società attiva da 36 anni nel settore del credito ordinario ed agevolato a favore delle imprese, è abilitata ad operare ai sensi dell'art. 128 sexies del Testo Unico Bancario ed è pronta per assistere le imprese nell'accesso al credito ed alle agevolazioni connesse agli investimenti.
Si tratta di due condizioni inscindibili, perché l'utilizzo di strumenti creditizi è indispensabile per pagare gli investimenti da cui scaturiscono le agevolazioni.
Accreditata presso 56 banche, Medietica è in grado di verificare l'ammissibilità dell'investimento alle agevolazioni e di strutturare le migliori forme tecniche di credito, con lo scopo di ottenere le migliori soluzioni personalizzate per imprese che possono anche essere molto diverse l'una dall'altra.